...ieri ho avuto una grande soddisfazione...
...tempo fa ero nel mio Atelier...girovagavo tra i miei abiti intenta ad immaginare la mia prossima creazione quando ad un certo punto suona il campanello...
Apro la porta e mi trovo davanti Carla, una giovane ragazza, che mi guarda e mi dice "signora Luigia mi aiuti...sono disperata..."
Carla è una ragazza con un visino d'angelo e le tipiche forme delle donne mediterranee, una 44 piena per intenderci, quindi una taglia "normale" e senza troppe difficoltà...apparentemente...
La sua disperazione veniva dal fatto che a febbraio si dovrà sposare, e durante la ricerca del suo abito è andata in confusione totale.
All'inizio era ben certa di quello che voleva, ma girando tra negozi, è cresciuta in lei confusione e sconforto totale...
le avevano proposto troppi modelli, troppi colori, troppi tessuti, tutti diversi tra loro.
...taglie o troppo grandi o troppo piccole...
Come si fa a capire se un abito ci sta bene quando è pieno di spilli e spillette che segnano le modifiche da fare?
...stringiamo qui, accorciamo là, allarghiamo quà , allunghiamo su....mettiamo questo particolare preso da quell'abito, con il colore di quell'altro....
O MIO DIO CHE CONFUSIONE!!!!!
...confusione del tutto svanita quando, sedute davanti ad una buona tazza di caffè, Carla mi racconta come avrebbe voluto il suo abito.
Consapevole delle sue piccole rotondità, che comunque non sono mai state un grande problema, Carla ne immaginava uno abbastanza lineare ma con quel particolare che stesse bene su di lei e che fosse in armonia con le sue forme.
Del resto "chi non è del mestiere" non può sapere che determinate linee disegnate su un abito così importante esaltano o sminuiscono la silhouette.
Abbiamo iniziato insieme a modificare linea, dettagli, a scegliere il colore giusto, il tessuto di maglia che più piaceva e sopratutto di prestava alla realizzazione dell'abito e ....
...ieri Carla è venuta a ritirare il suo abito...
...che grande soddisfazione vedere la sua espressione felice e soddisfatta davanti allo specchio che ammira la sua figura e dice "...è proprio così che lo volevo..."
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